Il 5 e 6 novembre 2018, a San Secondo di Pinerolo (Torino), si è svolta la sessione di avvio delle attività del Progetto EPEP. L’incontro tenutosi nella sede di Infor Elea, presso Villa La Sorridente, ha visto la partecipazione dei 7 Partner.

 

EPEP, acronimo di “European Prisoners Entrepreneurship Program” è un progetto di partenariato strategico finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma Erasmus+. Il suo obiettivo è di facilitare la reintegrazione sociale dei detenuti e di coloro che hanno superato lo stato di carcerazione, riducendo il rischio di una loro recidiva criminale. Per fare questo, il progetto vuole sviluppare un’innovativa piattaforma di formazione imprenditoriale attraverso la creazione di un incubatore virtuale.

Le moderne società fondano le loro basi sullo stato di diritto, sul raggiungimento degli obiettivi professionali e sui principi di solidarietà. Tutti meritano una seconda opportunità: occorre creare le condizioni per poter esprimere la volontà di redenzione, anche attraverso il contributo personale allo sviluppo economico e sociale della comunità.

 

Spesso il processo di reintegrazione sociale dei detenuti si basa su programmi di re-inserimento lavorativo. Purtroppo, le attuali condizioni economiche, accompagnate da un generale senso di sfiducia da parte dei datori di lavoro nei confronti di chi ha condanne penali a carico, rende difficile l’occupabilità di tali individui. Il tutto si manifesta con un elevato tasso di recidiva e ulteriori danni economici e sociali. Tali evidenze ci inducono a dimostrare come la possibilità di mettere a frutto le potenzialità imprenditoriali dei detenuti possa mettere in luce la volontà di cambiamento.